sabato 25 novembre 2006

TED 6: l’e-learning è morto, viva l’e-learning

Se al TED non è stato celebrato il funerale dell’e-learning, poco ci manca.

Sono sbolliti gli entusiasmi (Boati, Italia Lavoro: si è sgonfiata la bolla e gli entusiasmi stupidi. Non fallisce il metodo ma il metodo usato male. Funziona il modello delle comunità).

Si è accreditata, nelle menti più avvedute, la consapevolezza che le tecnologie possono migliorare l’apprendimento, purché usate in modo opportuno (questo modo non è certamente quello basato sullo sviluppo digitale dei contenuti e sui LO).

Si ritorna all’apprendimento (Colorni, METID: in futuro – perché solo in futuro e non da subito ? commento mio – si deve tagliare la “e” che sta davanti per lasciare solo il learning).

Era ora che ci si accorgesse di quanto fosse privo di senso usare le tecnologie per trattare i processi di apprendimento, iper-semplificandoli, banalizzandoli, riducendoli al mero trattamento informatico di contenuti, quando questi ultimi sono solo una parte, e la meno cruciale, del processo stesso.

Si è assimilato, spesso per colpevole ignoranza, il processo di apprendimento alla visione di un cd su di un museo o su una mostra.

Ed il risultato si è visto: bassissima soddisfazione ed elevato abbandono. Apprendimento (ma cosa intendiamo per “apprendimento”? quando diciamo che una persona ha appreso?) al limite dello zero.

Evviva, quindi, l’e-learning che col suo sacrificio ci ha aperto nuovi orizzonti all’uso UTILE delle tecnologie nell’insegnamento e nell’apprendimento.

PS: i fatti che oggi noi qui in Italia evidenziamo, sono già stati visibili alcuni anni fa, ad esempio, in America. Sono anni che leggo, e riferisco nei miei occasionali scritti, di ricerche che evidenziavano insoddisfazioni ed insuccessi dell’e-learning. Possibile che con tanta attenzione a ciò che avviene oltre oceano, nessuno si fosse accorto di nulla? Ho un sospetto: che, pur avendo chiare le dinamiche, si sia voluto seguire un mercato che domandava libri digitali solo per fare business o per ricavarsi un qualche ruolo istituzionale?

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