venerdì 8 giugno 2007

In lungo ed in largo (per i luoghi dell’apprendimento)

E’ oramai entrata nel linguaggio corrente l’espressione Life Long Learning

a designare l’approccio, la filosofia della formazione che è necessario adottare nella società della conoscenza e bla …bla…

Io vorrei che si aggiungesse alle tre L anche un W, che starebbe per Wide, ampio, largo. Cioè apprendere non solo lungo la dimensione tempo ma anche in quella spazio.

Sono numerosi i luoghi dell’apprendimento, le situazioni ed i modi in cui apprendiamo. La scuola è solo uno di questi.

Basta solo che ci soffermiamo un attimo a riflettere su come abbiamo affrontato un problema per il quale non avevamo tutte le conoscenze necessarie a risolverlo, su come abbiamo soddisfatto un nostro bisogno di apprendimento. Forse, la frequenza di un corso la metteremo in uno degli ultimi posti della lista, come è successo in due occasioni formative (slide 5 e slide 4).

Una sintesi sul come apprendiamo nella vita di tutti giorni:

  • Mi informo presso le persone vicine
  • Osservo
  • Consulto un amico
  • Chiamo un esperto
  • Contatto colleghi
  • Discuto in gruppo
  • Telefono a qualcuno
  • Cerco esempi pratici
  • Partecipo a convegni, seminari, corsi
  • Autoapprendimento
  • Attraverso letture quotidiane
  • Scambio di esperienze e conoscenze
  • Rifletto sulla mia esperienza, stacco .... e rifletto
  • Ricercai informazione in Internet, Wikipedia
  • Consulto pubblicazioni specialistiche
  • Partecipo a forum e newsgroup
  • Consulto materiali che ho a disposizione
  • Studio individuale
  • Mi metto in isolamento
  • Rielaboro informazioni
  • Compro un libro
  • Sperimento, faccio pratica

Particolare, rispetto alla formazione strutturata, anche il come organizziamo il nostro apprendimento:

  • Sul lavoro
  • Fuori del lavoro
  • Per fasi molto brevi
  • Quando serve
  • Mescolando apprendimento e lavoro

Ecco cosa emerge consultando, non esperti o dotte e costose ricerche, ma la semplice esperienza di persone normali.

Con questo non voglio negare l’importanza dell’istruzione formale, voglio evidenziare che quella informale riveste un ruolo molto, ma molto, importante nel nostro apprendimento.

Non so come sia stato calcolato, ma secondo uno studio del Ministero del Commercio USA (già citato in questo blog), ben l’85% della conoscenza che usiamo sul lavoro e nella vita di tutti i giorni non è stata sviluppata a scuola.

Navighiamo, quindi, in lungo ed in largo per il tempo e lo spazio del nostro apprendimento.

Porte aperte al Life Long & Wide Learning.

01dwi

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