
Ho fatto questa riflessione dopo aver letto un lunghissimo commento (quasi un saggio) al un mio post "La scuola che funziona".
In questo commento (di "Anonimo", peccato) si riportano tante citazioni (Papert, Eco, Riffkin, Toffler..) che dipingono con eccellete sintesi lo stato della scuola per quanto riguarda l'approccio metodologico ed offrono vie d'uscita. Riporto solo questa citazione ed invito ad andarsi a leggere quel lungo commento-saggio.
Come già predicava Lao Tse il vero insegnamento è senza parole, perché “le troppe parole si esauriscono presto e il saggio pratica l’insegnamento senza parlare, lasciando sviluppare gli esseri senza ostacolarli".
Non avevo letto quel lungo commento (ritrovato sul link fornito da Carla Astolfi). Interessante.
RispondiEliminaConcordo sullo spreco di meno parole possibile nell'insegnamento!
Che poi... anche filosofia di vita!:-)
Vado a leggere il commento!
RispondiEliminaGianni, sei stato coinvolto direttamente in questo:
http://websomethingelse.blogspot.com/2008/04/il-meme-del-6-e-qualcosa-in-pi.html
Spero che tu accetti:)
Heello mate nice post
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