giovedì 19 aprile 2007

Abbattere gli LMS

Corrado si domanda se gli LMS siano integrabili nel Social Software (S_Sw) o se siano da abbattere.

Nel suo post ho commentato che, ad essere gentili, potremo dire che sono “oggetti” che servono a cose differenti. Ciò che può fare l’uno non può fare l’altro e viceversa.

In realtà, nella mia realtà, sono antitetici.

Qui avevo già scritto esprimendo poca simpatia didattica per lo strumento.

Più analiticamente e tempo addietro avevo argomentato con maggiore analiticità sulle basi concettuali degli LMS.

Assumendo un atteggiamento meno radicale (ma perché non parlar chiaro a 56 anni?.... tengo famiglia diceva qualcuno …) ho tentato recentemente di costruire un quadro d’insieme che non ponesse in antitesi gli LMS ad altri strumenti e sottostanti approcci

In breve, a me pare che le tecnologie siano oggi usate a due scopi, radicalmente differenti:

  • come supporto organizzativo-logistico alle attività didattiche (gestione delle iscrizioni, degli allievi, per le comunicazioni, per lo sviluppo e la gestione di contenuti, organizzazione delle attività, …..)
  • come strumenti per l’intervento diretto ed intenzionale nei processi di apprendimento (cognitive tools, simulazioni, numerose learning strategies – cognitive fexibilty hypertexts – case-based reasoning, social software, ecc.. ).

Gli LMS appartengono alla prima tipologia. Fin qui nessun problema: se uno strumento può essere utile per semplificare e rendere più efficiente un processo, perché non usarlo?

Il problema nasce quando si usa un LMS e si ha la convinzione di fare un uso “didattico” delle tecnologie. No, se ne sta facendo un uso “organizzativo”.

Allora come usare le tecnologie a scopo “didattico”? Questa è un’altra partita ed attiene alla vera “mission” di queste mio blog.

Rispondendo a Corrado, credo che non ci sia alcuna necessità di "integrare" ne, se proprio si vuole, di "abbattere" gli LMS. Se devo andare a Bolzano, prendo il treno, se ho fame vado al ristorante (quando posso permettermelo).

1 commento:

  1. grazie, la tua distinzione tra uso organizzativo e didattico è stata illuminante..mi sono trovata alienata tante volte di fronte a items che nn si ponevano per niente dalla parte degli studenti
    http://comuscientifica.splinder.com

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